Eppoi sopraggiunge la scienza. E se è scienza Estée Lauder si può solo avvertirne sensazionalità: Advanced Night Repair, il geniale siero notturno che sta attraversando la storia massima della cosmesi di ricerca, compie un altro fondamentale passo oltre e in chiave profondamente d’epigenetica: genera Advanced Night Repair Synchronized Multi-Recovery Complex. E con la davvero rivoluzionaria tecnologia Cronolux™ Pover Signal, fa si che la nuova declinazione del… Siero geniale:
- supporti la riparazione naturale della pelle in modo più efficace che mai;
- aiuti la pelle ad aumentare la sua naturale capacità di rinnovamento di nuove cellule e la produzione di collagene, per essere più compatta;
- assorbendosi rapidamente, agisca per ridurre i molteplici segni dell’invecchiamento, aiutando la pelle a proteggersi dalle aggressioni ambientali;
- dopo solo un’applicazione, la pelle appaia radiosa e idratata;
- dopo tre settimane le linee appaiano ridotte e dopo un flacone la pelle appaia più compatta e luminosa, più giovane con una nuova vitalità.
Ho rubato i “punti” qui sopra, dall’annuncio ufficiale di Estée Lauder per subito convenire quanto realizzi Advanced Night Repair Synchronized Multi-Recovery Complex. Ora è domanda ovvia: come? Ancora “punti” allora:
- da sette anni la scienza Estée Lauder ha progressivamente studiato 80 molecole di micro segnalazione presenti nelle cellule della pelle per comprenderne il ruolo nell’invecchiamento cutaneo;
- a vera scoperta rivoluzionaria, Estée Lauder ha identificato una specifica molecola di micro segnalazione, essenziale per la riparazione naturale della pelle promovendo molteplici percorsi anti invecchiamento;
- questa molecola aiuta la pelle ad aumentare il naturale rinnovamento di nuove cellule, aumentando la produzione naturale di collagene.
E la nuova Tecnologia Chronolux™ Power Signal?
Tecnologia esclusiva, certo – tra cui un nuovo attivatore di molecole di micro segnalazione – è alimentata da una miscela di estratto di lievito, un peptide e ingredienti di origine vegetale per aiutare a massimizzare rapidamente la riparazione naturale della pelle e potenziare la sua capacità naturale di mantenersi giovane. Per cui:
- aiuta a innescare rapidamente una rete di riparazione dinamica e connessa per promuovere i processi di riparazione naturali della pelle;
- aiuta a sostenere la naturale sincronizzazione dei processi di rinnovamento della pelle in modo che la riparazione avvenga esattamente al momento giusto – di notte – e massimizzi il ritmo naturale di riparazione e protezione della pelle giorno e notte;
- supporta il processo di purificazione naturale delle cellule della pelle per aiutare a combattere il danno cellulare;
- aiuta la pelle ad aumentare del 43% il rinnovamento naturale delle cellulle della pelle e la produzione di nuove cellule cutanee fresche;
- aiuta la pelle ad aumentare la sua produzione naturale di collagene.
Concludendo, si sono già ricavati in percentuali altissime i benefici di questo nuovo Advanced Night Repair. E quindi: ancora rivoluzione quanto mai eccellente di un gioiello Estée Lauder che progredisce dal 1982! Sempre rinnovando sostanza scientifica apportata da alta tecnologia (brevetto fino al 2033). Da contenersi ancora una volta in una bottiglia di vetro marrone, d’ovvia ispirazione farmaceutica. E vetro riciclabile, realizzato quanto mai straordinariamente.
Il parere di Nadine Pernodet
Quanto alla scienza dell’epigenetica che fa da fulcro in questo gioiello, mi permetto di fare un doveroso copia-incolla relativo alla spiegazione, nientemeno che della dottoressa Nadine Pernodet, Vice President, Skin Biology & BioActives Global Research & Development, The Estée Lauder Companies:
“Dopo il completamento del Progetto genoma umano all’inizio del 2000, con molte domande senza risposta, gli scienziati hanno stabilito che il DNA non era il nostro unico destino e si sono rivolti all’epigenetica. La scienza dell’epigenetica mostra che fattori come l’ambiente e lo stile di vita possono cambiare la tua espressione genica. Ad esempio, la nostra pelle è esposta e a diretto contatto con molti fattori ambientali – luce UV e blu, inquinamento e ozono, viaggi e varietà di climi – che possono influenzare il comportamento e l’aspetto della pelle. Nei Laboratori Ricerca e Sviluppo Estée Lauder, la nostra ricerca sull’epigenetica è stata ispirata dalla comprensione scientifica che solo circa il 25% del processo di invecchiamento è genetico e che quasi il 75% è influenzato dall’ambiente, come l’esposizione ai raggi UV, l’inquinamento e il clima, e anche dalle nostre scelte di vita, come l’alimentazione e le abitudini di sonno. Ciò significa che l’aspetto della nostra pelle e l’invecchiamento futuro sono ampiamente sotto il nostro controllo”.