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Dior, in passerella a Parigi, un make-up naturale

25 Settembre 2019

Il Longchamp Racecourse di Parigi, allestito con una scenografia di 164 alberi (in un set totalmente riciclabile) per sottolineare l’attenzione della Maison al tema della sostenibilità e all’ambiente, ha fato da cornice al défilé Dior primavera-estate 2020. In passerella le creazioni di Maria Grazia Chiuri, omaggio alla natura e ispirate alla sorella di Christian Dior, Catherine, grande appassionata di fiori e coraggioso membro della resistenza francese. Deportata in un campo di concentramento in Germania durante la seconda guerra mondiale, al suo ritorno a Parigi, divenne giardiniera e venditrice al celebre mercato all’ingrosso de Les Halles, trasformando il suo amore per piante e fiori in una professione.

Una donna libera, forte e indipendente, che divenne la musa della prima fragranza della maison, Miss Dior, nel 1947. A sublimare il look delle modelle, il make-up firmato da Peter Philips, direttore della creazione e dell’immagine del maquillage Dior, che ha proposto un look molto naturale che pone l’accento sulla luminosità dell’incarnato e sottolinea con delicatezza l’éclat dello sguardo. “Per questa collezione – dichiara – ho immaginato un look iper-fresco e naturale, un incarnato perfetto, trasparente e luminoso. Solo lo sguardo si permette un “french twist” molto lieve, un sottile tratto d’eyeliner”. Quanto all’hairstyle, Guido Palau ha creato un’acconciatura molto giovanile composta due trecce che partono dalla sommità del capo e scendono lungo le tempie incorniciando il viso.

Per realizzarlo:

Viso

Per preparare le pelle, Crème Sorbet Hydra Life Hydratation Fraîcheur, Soin Yeux Hydratation Givrée Hydra Life Per levigarla, illuminarla e correggere le imperfezioni, Dior Backstage Face & Body Primer, Dior Backstage Face & Body Foundation e Diorskin Forever Undercover Concealer. Per fissare il make-up Brume Sorbet Énergisante Hydra Life.

Sguardo

Per piegare le ciglia Dior Backstage Eyelash Curler.Sulla palpebra mobile Diorshow On Stage Liner 091 Matte Black o il Gel Créateur De Liner mescolat alla nuance Matte Black della Dior Backstage Custom Eye Palette 001 Universal Neutrals.

Labbra

Dior Lip Maximizer 001 Pink, 012 Rosewood, o 013 Beige.

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Dior

18 Dicembre 2020

Collezione Rouge Dior Couture: Rouge Dior Couture 458 Paris, 481 Hypnotic Matte, 772 Classic Matte, 988 Rialto, 999 Matte, 999.

Chi ha vinto a New York

15 Settembre 2020
di Luciano Parisini

Riga in alto da sinistra a destra: Rob Smith, Maye Musk, Lionel Richie, Jason Wu Riga centrale da sinistra a destra: Cher, Linda G. Levy, Mila Jam, Jerry Vittoria Riga in basso da sinistra a destra: Rebecca Moses, Chris Collins, Wes Gordon, Delfina Blaquier e Ignacio Figueras e Francisco Costa

Il puzzle di copertina, qui sopra (in gran sorriso), è il cast di Fragrance Foundation che ha “interpretato” la… notte degli Oscar del profumo nel prestigioso “schermo” di New York. Attori tutti a casa loro come ha imposto l’ira del Coronavirus, tutti generosamente importanti a presentare chi ha vinto i premi tra i più osannati dell’universo fragrante.

Tutti a compiacersi dei finalisti e soprattutto, ovviamente, dei vincitori distinti nelle più straordinarie categorie, oltre a quelle di grande, tradizionale prestigio. Davvero un film della passione: per un immenso tourbillon di finalisti, dal quale sono sbocciati, oltre a un predominante Gucci (tre… Oscar), il “Libre” di YSL, “Idole” di Lancôme.

Dior Sauvage Parfum, Good Girl di Carolina Herrera, così per limitarci alle fragranze non volendo tralasciare vincitori tipo… “mediatico dell’anno” (Gucci Guilty e Paco Rabanne 1 Million: Million Nation), o “scelta del consumatore” (Boss Bottled Infinite e Cher Eau de Couture), o “prestigio delle donne” (Marc Jacobs Daisy Love Eau So Sweet).

Insomma un vero… fortunale di sentori nel più grande spettacolo video che si potesse allestire: certo, americano, colossalmente americano. Per farne anche un video, anzi un vero film, stavolta non al Lincoln Center di New York come sempre, ma… all’infinita, seduta “mondiale” in poltrona. Per un’ora, ventidue minuti, cinquantun secondi!

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Bravo to our fabulous presenters #TFFAwards

Un post condiviso da The Fragrance Foundation (@fragrancefoundation) in data: 10 Set 2020 alle ore 2:41 PDT

Hydra Life

10 Settembre 2020

Hydra Life, la linea idratante di formule sorbetto di Dior si amplia con un nuovo soin dedicato alle pelli miste che, tendendo ad essere lucide, necessitano di un’idratazione specifica. Creata ad hoc l’Emulsion Sorbet Micro-Gouttes, che assicura un’idratazione effetto rugiada mat grazie alle sue tre azioni. Maggiore idratazione: l’estratto di malva si abbina all’acido ialuronico per trattenere l’acqua nella pelle. Effetto mat: la polvere di cellulosa assorbe il sebo in eccesso per un risultato opaco immediato nel rispetto di una corretta idratazione. Cura in profondità: l’estratto di semi di roucou agisce nel cuore della pelle con un’azione regolatrice che attenua l’aspetto lucido, un’azione cheratolitica che riduce la dilatazione dei pori, e un’azione purificante che contrasta le imperfezioni.

Dior Addict

14 Luglio 2020

“La brillantezza non è una sola, e ogni donna ha il suo modo di brillare”. Lo afferma Dior svelando Dior Addict Stellar Halo Shine e Dior Addict Stellar Gloss. Caratterizzato dalla stessa formula-trattamento del rossetto Dior Addict Stellar Shine, con cera d’api di origine naturale, oli setosi e aloe vera, per nutrire e idratare per 24 h, il primo è ora impreziosito da una stella che illumina il cuore dello stick, infusa di pigmenti perlescenti che assicurano un finish dall’éclat incredibile. Quindici le nuances, dal rosa tenue al rosso, passando per i mattone e i bruni, tra cui quattro cromie iconiche ispirate alla “buona stella” Monsieur Dior: Be Dior Star, Lucky Star, Pink Star e Superstar. Creato per amplificare la lucentezza del rouge, Dior Addict Stellar Gloss, balsamo con aloe vera e olio di cranberry, cera diapi e olio di jojoba, che idrata, protegge, nutre, offre comfort e veste le labbra con una brillantezza rimpolpante che riflette la luce con un effetto specchio 3D. Dotato di un applicatore con fibre ultra morbide che eroga la quantità ottimale di prodotto si declina in tonalità da utilizzare in modalità layering con il rossetto per un make-up vibrante e personalizzato.

Dior: The Art of Color ha i suoi vincitori

25 Giugno 2020

La difficile situazione globale dovuta alla pandemia non ha fermato il Dior Photography And Visual Arts Award For Young Talents (realizzato in In partnership con Luma Arles e l’École nationale supérieure de la photographie di Arles, ENSP), e la giuria ha deliberato “a distanza” scegliendo i 14 giovani talenti (11 laureati e 3 menzioni del jury) che si sono distinti in questa 3a edizione. Le opere di questi artisti, che hanno avuto carta bianca sul tema “Face to Face”, sono state una vera rivelazione e con il loro contenuto di libertà, significato ed emozione si fanno portavoce di una speranza autentica per il prossimo futuro, il domani che sta arrivando. I loro lavori non potranno essere tuttavia presentati e Luglio ad Arles ma Dior e Luma Arles hanno deciso di rivelarli al pubblico con una mostra digitale accessibile sul canale Instagram di Dior e Luma Arles e sul sito Luma Arles dal 15 luglio. Il nuovo progetto digitale guidato da Luma Arles, conterrà tutte le opere degli artisti e i video sottoposti alla giuria e numerosi elementi interattivi tra cui ritratti filmati dei vincitori, la maggior parte dei laureati delle menzioni della giuria, l’accesso all’intero catalogo online, e numerose live talks tra giuri e studenti. La giuria del concorso, volto a portare alla luce i giovani talenti delle principali scuole di arte e fotografia, composta dalla fotografa olandese Viviane Sassen (Presidente della Giuria), affiancata da Rachel Rose (American Visual Artist), Maja Hoffmann (Founder and President of Luma Arles), Emma Lavigne (Director of The Palais De Tokyo), Helena Christensen (Danish Top Model and Photographer), Simon Baker (Director of La Maison Européenne de la Photographie)e Jérôme Pulis (International Communication Director Christian Dior Parfums), a scelto svelato i nomi degli 11 laureati e delle 3 menzioni speciali. Eccoli:

Alex Avgud – Royal Academy Of Arts (The Hague, The Netherlands) – Fotografia
Eugenia Erendira Gomez Espinosa – Centro De La Imagen (Citta ‘Del Messico, Messico) – Fotografia e Video
Li Hanwei – Istituto Di Arti Visive Di Shanghai (Shanghai, Cina) – Fotografia e Video
Izabela Jurcewicz – Centro Internazionale Di Fotografia (New York, Stati Uniti) – Fotografia
Tatsuki Katayama – Kyoto University Of The Arts (Kyoto, Giappone) – Video
Seunghoon Lee – Università Chung-Ang (Seoul, Corea Del Sud) – Fotografia
Loretta Mulders – Royal Academy Of Arts (The Hague, The Netherlands) – Fotografia
Prune Phi – École Nationale Supérieure De La Photographie (Arles, Francia) – Fotografia
Pamela Tulizo – Workshop Di Foto Di Mercato (Johannesburg, Sud Africa) – Fotografia
Bowei Yang – Royal College Of Art (Londra, Regno Unito) – Fotografia
Lingxi Yuan – Istituto Delle Arti Di California (Los Angeles, Stati Uniti) – Video
Hanno ricebvuto la menzione della giuria
Takunori Kamiya – Università Delle Arti Di Kyoto (Kyoto, Giappone) – Fotografia
Anna Maria Krezel – Accademia Di Belle Arti (Leipzig, Germania) – Fotografia
Haiguang Li – Accademia Di Belle Arti (Leipzig, Germania) – Video

Dior con Vespa firma l’iconica due ruote

12 Giugno 2020

Dior e Vespa collaborano nella creazione di uno scooter esclusivo e di una linea di accessori coordinati, celebrando lo spirito solare e l’arte di vivere dei loro brand. Fondati entrambi nello stesso anno, il 1946, il marchio italiano e la Maison parigina hanno in comune la volontà di ispirare una visione del mondo innovativa, luminosa e creativa. Oggi questa inedita collaborazione reinventa lo spirito di libertà, movimento ed espressione alla base delle due griffe. Debutta Vespa 946 Christian Dior, il cui telaio monoscocca e le cui linee grafiche rendono omaggio all’heritage delle due case. Simbolo di eleganza, questo oggetto del desiderio riflette il comune impegno verso l’eccellenza del savoir-faire e della cura del dettaglio condivisa dai due brand.

Questa moderna versione dell’iconica Vespa 946 presentata nel 2012 a Milano e contraddistinta dall’eleganza e dal minimalismo delle linee e dall’innovazione tecnologica, è stata ridisegnata per l’occasione da Maria Grazia Chiuri, Direttore Creativo delle collezioni donna di Dior. Lo scooter sarà prodotto in Italia, con la cura, la dedizione e la precisione di un atelier di moda. Ispirato al design della sella, il bauletto decorato con il motivo Dior Oblique (disegnato da Marc Bohan nel 1967) è stato appositamente progettato per essere fissato al portapacchi, conferendo uno stile unico a questo modello. Un casco decorato con lo stesso motivo iconico completa l’esclusiva linea di accessori. Simboli di fuga verso nuovi orizzonti, queste creazioni in edizione limitata saranno disponibili dalla primavera del 2021 nelle boutique Dior di tutto il mondo e successivamente in selezionati flagship store Motoplex del Gruppo Piaggio.

Sauvage

25 Marzo 2020

Dior amplia la collezione bain firmata dalle virili note di Sauvage con due nuovi complici della toilette quotidiana dell’uomo contemporaneo e attento alla propria immagine. Firmati dall’inconfondibile jus, nobile e selvaggio al tempo stesso, sapiente connubio di freschezza succosa e nuances speziate, debuttano il Savon e il Gel de Rasage. Il primo, nero assoluto, lucente e levigato, arricchito da polvere di carbone d’origine naturale dalle proprietà purificanti, deterge delicatamente la pelle rispettandone l’equilibrio idrolipidico, profumandola con le note aromatiche e legnose della fragranza e regalando una sensazione di freschezza. Il secondo, è un gel creato per fcilitare la rasatura che assicura comfort e protezione e, grazie alla texture traslucida, permette di definire e regolare con precisione barba e baffi.

È profumo di rivalsa

19 Marzo 2020
di Luciano Parisini

Bernard Arnault

Il mondo unanimemente per se stesso: non ricordo, non immagino che si possa ricordare questo totale abbracciarsi a disfida di un nemico che c’è, per non saperlo. La Corona che sembra compiacersi del suo nome nobile, quasi rifiutando il marchio delle sigle, sfida nel nulla, uccide nel sommesso di un intrigo che sogghigna il voto del fare, il tentativo di dover essere, pur sentendosi non essere. Solo la rete delle voci a filo incontestabile, ci affianca nella speranza, nel credere, nel negare. E dentro quel web, giocattolo della scienza, s’accese prima, all’inizio, il poco di tentate, presunte bontà d’aiuto. E il risentimento di chi s’avvide di presunzioni, si spense in rabbiose, inutili, critiche.

Poi, poi… Anche se la Corona non sembra avvedersene, lungo la quotidianità di una catastrofe a piccole, candide mascherine, a lunghi, incessanti protocolli di difesa scritti sul video a scadenza protocollare, sorge prepotente, come un grido di battaglia avanti tutta!, il valore autentico degli impegni, di ogni impegno, non solo modesto, eppure immenso, come questa declinazione di profumi d’alto rango quali Dior, Guerlain e Givenchy, gioielli del “dio” LVMH e del suo profeta Arnault, che si astengono dalla base del loro io chimico, per un immenso dare a chi non può più reggere, o quasi, la guerra al male. Dettagli? Lascio al comunicato, il vero di una grande, straordinaria speranza.

Di seguito il comunicato:

Il colosso mondiale del lusso LVMH produrrà “una grande quantità” di gel disinfettanti negli stabilimenti francesi dedicati normalmente alla produzione dei profumi e dei cosmetici dei brand Christian Dior, Guerlain e Givenchy, per donarli agli ospedali. Di fronte al rischio di carenza constatato in Francia, Bernard Arnault (CEO del gruppo) ha chiesto alla divisione profumi e cosmetici di LVMH di sfruttare le proprie competenze produttive per realizzare e offrire alle istituzioni pubbliche quantità importanti di gel disinfettanti”, si legge nel comunicato diramato. Tutte le unità produttive presenti in Francia dei profumi e cosmetici Christian Dior, Guerlain e Givenchy sono attivate “a partire dal 16 marzo”, ha precisato un portavoce all’agenzia di stampa francese AFP. I gel saranno “forniti gratuitamente alle autorità sanitarie francesi, con priorità” ai 39 ospedali pubblici dell’assistenza sanitaria di Parigi (AP-HP); un’iniziativa che continuerà “per tutto il tempo necessario, assicura il gruppo. Dodici tonnellate saranno prodotte nel corso della prima settimana, e ancora di più in seguito.

Rouge Trafalgar

10 Marzo 2020

Dichiarazione d’amore al profumo, la Collezione Maison Christian Dior accoglie una nuova fragranza: Rouge Trafalgar, omaggio al colore rosso, firma emblematica della griffe, alle iconiche silhouette rosse di Monsieur e ai colpi di “trafalgar”, quei modelli da lui stesso definiti “più sorprendenti, quelli che vengono scelti per attirare l’attenzione sulla nuova linea”. A caratterizzare il bouquet, un irresistibile accordo di frutti rossi e una scia vivificante come il celebre Rouge Dior, un classico che non ha perso il suo splendore. Ecco allora al debutto, fragola e lampone sublimati dal guizzo del mandarino, anfitrioni del colpo di trafalgar, il ribes nero da cui viene estratta un’Assoluta nobile e pregiata. In questo tripudio fruttato si tuffano l’assoluta di foglie di viola, punteggiata di legno e patchouli e avvolta di muschi per tratteggiare un jus ipnotico e vivificante che seduce al primo istante.

Dior Forever Skin Correct

3 Marzo 2020

Dior Forever, fondotinta che offre un make-up impeccabile per 24 ore, perfetto connubio di performance ad alta tenuta e soin, infuso con l’86% di base-trattamento per un volto giorno dopo giorno più fresco e radioso, non è più solo. Debutta Dior Forever Skin Correct, correttore della nuova generazione che offre un risultato perfetto per 24 ore e un trattamento potenziato che sublima tutte le pelli. Waterproof e resistente, dalla texture seconda pelle, attenua istantaneamente occhiaie, borse, piccoli arrossamenti e imperfezioni senza depositarsi elle rughette o segnare i tratti. La sua formula poi, disponibile in 30 nuances per una correzione calibrata in base al tomo e al sottotono della carnagione e per coordinarsi alle sfumature del fondotinta, si avvale di estratto di viola del pensiero, per un’idratazione duratura che rimpolpa e leviga l’epidermide minimizzando le rughe di disidratazione, e di estratto di frutto della rosa per affinare la grana cutanea e perfezionare l’incarnato.