La foto di primo archivio, che apre, qui sopra, l’annuncio di un altro “fatto” elettivo di EuroItalia, ha giusta posa a sottolineare quanto abbia potuto e possa ancora un’azienda tutta italiana, verso i suoi Stakeholder, i suoi “riferimenti”. Ecco perché, nell’immagine, ci affianca a sinistra Giovanni Sgariboldi, il genio-guida della stessa EuroItalia. Non una foto ricordo, quindi, ma un messaggio al futuro su cui sorridere ancor prima, decenni almeno. I decenni di successo sempre in nome di quella sostenibilità, ancor oggi… sostenuta col “protocollo” enorme, profondamente vivo, encomiabile, che pubblichiamo più oltre. Integralmente: come integrale il proposito di realtà tutta italiana che non ha mai trafugato la chiarezza e il supporto autentico.
Il sorriso
Naj Oleari è un…
Grande Fratello
Tutto un trucco per 12 settimane. Dipinto nientemeno che sui Vip del Grande Fratello. E allora: Naj Oleari subito a gioiosa combine, facendo scenografia sicura con il suo stile fresco e giovane. D’accordo: nel cast GF Vip di giovani ce n’è, ma una bella fascia che va dai sessanta ai settantacinque anni fa anche veneranda fratellanza.
Dice Giovanni Sgariboldi, il sempre giovane presidente di EuroItalia che possiede tra i tanti gioielli cosmoprofumati anche il rilanciatissimo Naj Oleari: “… che è Italian Beauty, un brand di culto tutto italiano. I nostri prodotti sono made in Italy e creati con le migliori formulazioni disponibili sul mercato. Siamo sicuri che grazie a questa partnership speciale riusciremo a far emergere al meglio un marchio storico e farlo apprezzare dalle concorrenti e dai telespettatori per dargli nuova spinta e nuova vita”, parola di chi possiede il raziocinio massimo del cosmo-profumo a campo totale, per una internazionalità che non ha confini.
E quindi: Naj Oleari Beauty ha un claim che fa felicità al Grande Fratello e ai suoi Vip: “Excercise your happiness!, ogni giorno è buono per sorridere”. E aggiunge: “Il make-up è un esercizio quotidiano alla felicità. I trucchi non sono prodotti fini a sé stessi, ma veri e propri strumenti di gioia. Il make-up è per tutte le donne, perché la bellezza viene da dentro”.
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Che fu…
Come va? Stai bene? Ecco: adesso l’interrogazione d’incontro ha la gentilezza di tralasciare. Come va lo dicono trenta notiziari d’ogni dove interrotti da un quarto di pubblicità in lunga alternanza. Pubblicità? Certo: sulla spazzola che raccoglie la polvere, su confezioni che hanno migliaia di possibilità fai da te, su cibarie di facile mangereccio, su una vera miriade di prodotti cosmetici e profumati che fanno a gara di roboanti promesse, tutto a prezzo scontato, certo. E dove? In tormentanti temporali di mail, se il computer e altri aggeggi che fanno miracoli sono a tua disposizione per quei dialoghi di mestiere, a righine, che vantano già l’italiano di compromesso, e un po’ l’inglese di convenienza. Convenienza per l’acquisto, auto che adopri, restituisci, riprendi e non capisci se val la pena, marche di tutte le sigle, sempre in vista, sempre in corsa, sempre da vedere, come al mercato della frutta, ma seduttiva a quattro ruote. Come va, allora? Sì, sto bene, porto sempre la mascherina. E la tua gente? Al computer a casa loro. Ma ci sono sempre? È il telefonino che lo dice; anche quando sono a far la spesa. Allora si diceva… in pausa caffè, ora c’è pausa in lunga fila davanti all’ufficio postale, in banca, al supermercato, dal parrucchiere. Ma scusa? E il profumo e la cosmesi d’alto rango, quella creata da centri di ricerca massima, novità provate in lunghi anni di controllo genialità scientifica? Pausa: ce n’è, ma non ce n’è. Chi vuol sapere Chi? La cosmesi, il profumo sono soprattutto fatti in casa: e che siano d’eccellenza suprema sotto il marchio della storia, non c’è bisogno; tanto non c’è nemmeno conoscenza. Advertising? Sui viali di circonvallazione, ma ormai nemmeno su quelli. Una volta non era svilente? Niente tv, niente manifesti, guai a scendere in basso! Adesso si può, ma c’è esitazione, c’è limite di spesa e di influencers che influenzano come possono e non possono, perchè la festa se ne va. E un prodotto d’altissimo rango si perde nei meandri del gran prestigio che fu, che fu, che fu… Come questo di Atkinsons del 1979, un Bizarre che spero ritorni, ora che Atkinsons rivive da Sgariboldi EuroItalia.
Perchè Atkinsons e I Coloniali
alla gran corte di EuroItalia
Giovanni Sgariboldi e il suo entourage di profonda professionalità e a splendido ardore, non si sono piegati all’indiavolato “contro” della…C, la maiuscola con la quale mi piace siglare il… campionato convulso del Covid. Giovanni Sgariboldi e la sua EuroItalia, hanno “acquistato”, ma non solo: hanno “acquisito” in tempestività per accentuare sempre più, e sollecitamente, il prestigio internazionale di questo loro Gruppo cosmetico che ha il made in Italy in corpo. Atkinsons e i suoi I Coloniali, nome e cognome di un ceppo che ha fatto la bellezza non solo in Italia, sono dunque… vivi: la Morris ne ha fatto liquidazione e l’intervento di EuroItalia non ha tardato. A qualcuno è sembrata notizia di maniera, da risolvere con modesta aggettivazione: chi scrive questa nota ha lungamente abbracciato, sin da anni lontani, l’essere qualità nella spontaneità di Atkinsons e quindi de “I Coloniali”: e non può che compiacersi del loro riemergere. Certo: brand di grande heritage, come sottolinea un consapevole comunicato, a potenziale sviluppo sui mercati internazionali.
SGORGA DAL MEDITERRANEO…
L’ULTIMA GENIALITÀ DI EUROITALIA:
MISSONI WAVE
È questa l’ultima genialità di EuroItalia: sgorga dal Mediterraneo, vivida di cromia superba e di fragranza d’eccezione. Un’altra apoteosi al valore massimo dell’italianità profumo: “Missoni Wave Eau de Toilette”.
Ecco: questo è Missoni Wave, una Eau de Toilette che sgorga dalla geniale spiritualità Sgariboldi, come un fiore che sboccia di vita naturale; che rifugge per veganità da derivati animali, latticini, uova, prodotti d’ape o enzimi animali, secondo un puntiglioso impegno di chi sa affiancare il profumo al divenire che vuole. E quindi pretende un ramo di gioiosità non una tradizionale piramide olfattiva; un ramo che spuma di colori, di dolcezza natura e si declama con orgoglio: dalla “testa” trionfante di solari agrumi frizzanti, di scintillante mandarino Italia OrPur, di onde blu accarezzate dal vento; e dalla testa al “cuore” di Pelargonium Egitto OrPur, di foglie carnose di salvia sclarea OrPur, di spighi e fiori di lavanda OrPur, di aghi di rosmarino OrPur; eppoi, eppoi… quel “fondo” che s’intriga di sensuale muschio di quercia, di vibrante patchouli OrPur, di fremente vetiver Haiti, di accordo orchidea vaniglia blu. E quindi: davvero un trionfo di armonie questo… esperidato, marino, aromatico, legnoso. Moderno, sartoriale e… seduttivo: per la spontaneità interpretativa di un giovane ballerino dell’Opéra di Parigi: Mickael Lafon.
EuroItalia sostiene la CRI Monza con Naj Oleari Beauty fino al 30 giugno
EuroItalia, che durante l’emergenza Covid-19 prosegue nell’attività di vendita e-commerce con il brand make up di proprietà Naj Oleari Beauty, ha deciso di prolungare fino al 30 giugno 2020 il progetto di destinare il ricavato dell’e-commerce al Comitato monzese della CRI per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale (occhiali di protezione, mascherine chirurgiche, mascherine FFP2 e FFP3, calzari, guanti, cuffie, camici e tute…). La scelta di sostenere la CRI ben oltre il periodo inizialmente programmato (13 marzo – 14 aprile 2020) nasce proprio dalla volontà di stare al fianco dei volontari anche in quella cosiddetta fase 2 quando l’emergenza sanitaria sarà rallentata ma sarà fondamentale continuare a indossare dispositivi di protezione individuale. “Questo gesto ci riempie di orgoglio – commenta Dario Funaro, presidente del Comitato di Monza della Croce Rossa Italiana – Siamo contenti che EuroItalia abbia voluto essere al fianco dei nostri volontari devolvendo il ricavato di e-commerce alla nostra causa. Per noi questo gesto ha un immenso valore: grazie mille per aver deciso di stare al nostro fianco in questo momento di grande difficoltà”.
EuroItalia al fianco di CRI Monza con Naj Oleari Beauty
EuroItalia firma un’importante iniziativa di solidarietà a favore del Comitato di Monza della Croce Rossa Italiana. In piena crisi Covid-19 l’azienda di Monza prosegue nell’attività dell’e-commerce con il brand make-up di proprietà Naj Oleari Beauty e destinerà il ricavato delle vendite online del sito www.najolearibeauty.com effettuate nel periodo dal 14 marzo 2020 al 13 aprile 2020 al Comitato monzese della CRI per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale (occhiali di protezione, mascherine chirurgiche, mascherine FFP2 e FFP3, calzari, guanti, cuffie, camici e tute).
EuroItalia è un’azienda leader nel commercio delle fragranze italiane più apprezzate al mondo che opera nel settore luxury beauty a livello internazionale. Nasce nel 1978 dalla visione pionieristica di Giovanni Sgariboldi che ha da subito creduto nel potenziale della profumeria selettiva Made in Italy. “Questo gesto ci riempie di orgoglio – commenta Dario Funaro, presidente del Comitato di Monza della Croce Rossa Italiana – Siamo contenti che EuroItalia abbia voluto essere al fianco dei nostri volontari devolvendo un mese di ricavato di e-commerce alla nostra causa. Per noi questo gesto ha un immenso valore: grazie mille per aver deciso di stare al nostro fianco in questo momento che, anche per voi, è di grande difficoltà”.
CON I NUOVI
GREEN & RED WOOD
LE ALCHIMIE DSQUARED2 DIVENTANO EMOZIONI
Nel progetto che chiama il legno a sublimazione, ecco i nuovi Green e Red Wood, gioielli Dsquared2 magnificati dalla intelligente genialità di EuroItalia.
C’è wood, l’enfasi del legno, c’è zeitgeist, lo spirito del tempo, c’è good vibes, vibrazioni positive: questa novità DSQUARED2 è un’alchimia di senzazioni, sulla quale Dean e Dan Caten hanno riposto la filosofia somma che traduce lo spirito dell’uomo e della donna in sensorialità personale. Come un fuoco d’intimità: che non brucia di inibito ardore ma di intelligente emozione. Lo so: divago nel significato, nella natura di una creatività fragrante “diversa” per sottolinearne il pregio. Il pregio a sottile intenzione di una coppia di geni come Dean e Dan Caten, che non hanno mai lasciato alla disinvoltura di mestiere il senso del vero, interpretandolo invece a sentore d’arte. Esprimono: “La fragranza è un’esperienza sensoriale che tutto dice su di te e sulla tua personalità. E’ l’elemento più intimo e distintivo che ti rende riconoscibile e diverso in un mondo non descrittivo. Amiamo pensare alle nuove fragranze Wood come ad accessori speciali e personali che definiscono lo stile e il carattere DSQUARED”.
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#D2Wood: a new scent defining the contemporary #Dsquared2 Man and Woman.
Filosofia fragrante, certo: ma per esprimere il significato di una doppia creatività che va ben oltre il valore conclamato del “contenuto”, accolto dai due flaconi, verde per l’uomo e rosso per la donna, a chiusure di straordinarietà legnosità, frassino trattato a mano da quell’artigianalità che già scompare e che rende ancor più vero il senso dell’ampolla, richiamo perfetto al zeitgest, e cioè a quello spirito del tempo che chiama alle good vibes, a vibrazioni positive di antichità futura.
E là, entro quei flaconi, quasi effigi di Dean e Dan, c’è l’alchimia a sensazioni di Green Wood che chiama al “vertice”, limone, santolina e pepe bourbon; e ripone nell’intuizioni del “cuore” uno straordinario accordo resina, per legno cedro e vetiver; sviluppando nel “fondo” il cypriol, l’ambrox e il musk. Cosa di più per sensualità “intelligente”? Il di più, certo, che rivela la pozione Red Wood, vantando in “testa” pepe rosa e cranberry da vibrare in “cuore” con rosa e magnolia insieme; e ancor più in “fondo” per musk, cedro e legno ambrato.
Profumo e non solo: una corona “bagno” con cinque eccellenze Green e quattro Red, subito a ingentilire Anna Ewers, corpo e stupenda anima di pelle, cosiccome Julian Schneiders, natura intensa d’ardore intelligente. A testimoniante abbraccio.
L’Atelier che suona…
Nell’immensità di EuroItalia, come nel cielo d’infiniti mondi, s’è acceso l’astro del “nuovo” che sa “esplodere” d’eminenza antica: questo è “Atelier Versace” un tocco di sapienza-tradizione tramandata dal fulgore materno di Gianni e Donatella, alimentato dalla più viva, immaginifica, sartorialità. Sei perfezioni di fragranza elitaria, avvolte dalla freschezza, dal floreale, dal legnoso, le proverbialità autentiche del profumo. Una collana a profonda intensità, tra scienza e passione, creature ad accordo coinvolgente, come note di una partitura senza un graffio di stono.
Cédrat de Diamante, Eclat de Rose, Jasmin au Soleil, Figue Blanche, Santal Boisé, Vanille Rouge: sembra di suonarle, a tasti di un pianoforte che viene dal potere creativo di EuroItalia, pardon: di Atelier Versace. Sei partiture, certo: ciascuna con un corredo di creatività coinvolgente che non ha precedenti.
Cédrat de Diamante (Marie Salamagne)
Eclat de Rose (Nathalie Lorson)
Jasmin au Soleil (Nathalie Lorson)
Figue Blanche (Marypierre Julien)
Santal Boisé (Christophe Raynaud)
Vanille Rouge (Jordi Fernandez)
Flaconi, nomenclature d’elementi, geniali parfumeur, video d’estrosità: il tutto di un “Atelier Versace” coinvolto da teatralità “dietro le quinte” con sarti e ricamatrici e un tocco d’antichità futura: obiettivo Richard Avedon 1981.
Come sei a vita vera: che si battono l’un l’altra sul cristallo della mia scrivania. Che adesso suona…
C’è anche Naj Oleari Beauty
Se c’è trucco a ridosso della 76^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, ci vuol essere anche il… colore di massimo prestigio. Quest’anno ha fatto ingresso l’iconico Naj Oleari, vanto di EuroItalia, con il quale il General Manager Davide Sgariboldi, figlio del magnifico Giovanni, ha voluto accompagnare il rientro di una delle manifestazioni collaterali, ora in abbinamento a Best Movie, e cioè il Filming Italy Award.
A completare l’intervento, un angolo beauty di Naj Oleari ad esaltare il make-up di ospiti straordinarie come questa in copertina: la “favolosa” Giusy Versace, stella dello sport poi colpita da un grave incidente che comunque non ha impedito alle sue gambe di vincere, stravincere ancora. “Un’occasione perfetta – ha dichiarato Davide Sgariboldi – per consegnare un premio che celebra il make-up italiano nel mondo”. Davide, certo in primo piano nelle foto che pubblichiamo: con la moglie signora Federica e con una delle premiate-award, Sylvia Hoeks.