Azienda Svizzera dal cuore italiano, Arval – fondata negli anni ’50 dal dermatologo Dottor Virgilio Vitali – ha il cuore produttivo nei prestigiosi Laboratoires Biologiques di Sion, nel cantone Svizzero Vallese. I laboratori, oltre a formulare e produrre la Linea di Cosmetici Arval, sono uno dei punti di riferimento per la produzione conto terzi di molti brand cosmetici prestigiosi. Data l’emergenza Internazionale dovuta alla Pandemia da Covid-19, il team di professionisti dei Laboratoire Biologiques di Sion, guidato dal direttore generale Alexandre Cherix, si è responsabilmente e prontamente reso disponibile per contribuire alla lotta contro la diffusione del virus. In soli tre giorni la struttura ha convertito parte della normale produzione adattandola alla fornitura di Gel Idroalcolico, utile per proteggersi dal rischio di infezioni e malattie, e in particolare fondamentale nel contesto del Covid-19. “Utilizziamo una base di etanolo (alcool denaturato fino al 90%) che gestiamo in una sala ATEX (ATmospheres EXplosives) per formulazioni specifiche – spiega Alexandre Cherix – L’apertura di questa nuova produzione è un segno di supporto in questo periodo di carenza. L’impatto sull’organizzazione della produzione dell’azienda rimane minimo. Non imballiamo nei nostri locali e utilizziamo trasportatori specializzati per consegnare i fusti di soluzioni (per 25 kg), che vengono distribuiti esclusivamente a farmacie, ospedali ed aziende. Il prezzo di vendita è stato calcolato per permetterci di coprire i nostri costi, non stiamo realizzando profitti”. Nel ricordare che quest’anno Arval, a luglio, celebra i 65 anni di attività, il Presidente Luca Maria Mazzoleni dichiara: “In questi anni abbiamo avuto la fortuna di vivere in tempi interessanti, molte volte belli, a volte difficili, a volte molto complicati, e anche nei momenti più ardui non abbiamo mai perso la passione, la visione del futuro e la speranza, così come facciamo oggi nonostante ci sia la sfida più difficile da affrontare. Responsabili nell’offrire il nostro contributo industriale e morale, anche e soprattutto in questa dolorosa situazione”.