Yves Saint Laurent dedica alla “sua” Parigi una nuova dichiarazione d’amore olfattiva. La più intensa e vibrante, fiammeggiante come il cielo della Ville Lumière all’alba, un bouquet di rose che accoglie la firma dell’essenza originale, l’ipnotico fiore di datura per celebrare l’Amour Fou. Lampo di fiori fucsia si annuncia con guizzi fruttati di crème de cassis e di accordo di lampone che si tuffano in una corbeille di peonia bianca e datura notturna, anfitrioni di un cuore che allea rosa centifoglia e rosa damascena velato dalla firma chypre dell’originale rafforzata dai sentori muschiati e legnosi del cashmeran. A racchiuderlo, uno scrigno che riprende le iconiche sfaccettature del flacone di Mon Paris, personalizzato dalla lavaillère, ora doppia, dal laccio in pelle e dalla Cassandra YSL per un tocco rock chic, quintessenza dello stile della donna parigina contemporanea.
YSL Beauté, Countdown verso Natale
Natale è dietro l’angolo e presto sarà il momento di iniziare il countdown dei giorni che ci separano alle Feste d’Inverno. Dedicato alle beauty addicted, da Yves Saint Laurent Beauté, il Calendario dell’Avvento più esclusivo. Realizzato in limited edition, è un coffret prezioso nero assoluto ravvivato da tocchi fucsia e oro che racchiude 24 miniature delle icone del make-up e delle fragranze della maison (tra cui Touche Eclat, Mon Paris e Rouge Pur Couture) da scoprire giorno dopo giorno. In esclusiva a La Rinascente Duomo, Milano.
YSL Mon Paris limited Edition Dazzling Lights
Mon Paris Eau de Toilette
Dopo aver catturato l’essenza dell’amore vertiginoso nell’Eau de Parfum, Mon Paris di Yves Saint Laurent, esplora una nuova dimensione del sentimento più vero “raccontando” il momento in cui l’amore scivola nell’euforia. Diventa così Eau de Toilette affermandosi come un nuovo chypre bianco, esaltante e arioso. Subito si rivela vivace, acidulato e intrigante di bergamotto, lampone e mora; poi, si afferma con un cuore avvolgente e sensuale che intreccia assoluta di fiori bianchi di gelsomino, peonia e fiore d’arancio; infine, inebria con i sentori ipnotici del fiore di datura, intrisi di patchouli, muschio bianco e ambrox. Immutato lo scrigno il cristallo sfaccettato, firmato dall’iconica Lavallière che, per l’occasione, si reinterpreta scegliendo una lieve rete in plumetis.
YSL: Mon Paris è… Crista
Zigomi alti, occhi blu, bocca carnosa e portamento atletico e sensuale fanno di lei la donna YSL per eccellenza. Ecco svelato il perché Yves Saint Laurent Beauté ha scelto Crista Cober, quale musa del suo nuovo profumo femminile, Mon Paris. Modella canadese che ha posato per campagne pubblicitarie internazionali e numerose copertine di testate prestigiose, Crista è uno spirito profondamente libero. Una donna indipendente. Ed è stato proprio questo suo aspetto a conquistare la Maison che l’ha voluta per “raccontare” in advertising la storia del bouquet, un chypre bianco, inebriante e luminoso, che cattura la passione di una storia d’amore travolgente sullo sfondo della Ville Lumière, la città degli innamorati. Nel film, frutto della genialità del duo di creativi di We Are From L.A. (Clément Durou e Pierre Dupaquier), il suo sguardo intrigante e il suo corpo in movimento rivelano una libertà istintiva in crescendo, trasportata dalla vertigine dell’amore. Amore per chi? Per Jérémie Laheurte, modello e attore parigino (“La vita di Adéle” di Abdellatif Kechiche), dal fascino travolgente e sensuale. Altrettanto coinvolgente la campagna pubblicitaria, realizzata dal fotografo Billy Kidd.
Mon Paris
Yves Saint Laurent guarda a Parigi, la città degli innamorati, e dedica a tutti loro la sua nuova fragranza, Mon Paris, invito olfattivo a cogliere l’istante, ad andare oltre il presente e a lasciarsi andare a un amore folle. Complice della donna rock e Couture, il suo bouquet, creato da tre maîtres profumieri (Olivier Cresp, Dora Baghriche e Harry Fremont), sovverte la struttura classica dei chypre e firma l’avvento del primo “narcotic white chypre”, ipnotico e audace. A caratterizzarlo, due accordi inediti. Quello della datura, un fiore dal profumo particolarmente sensuale, e quello di un “duo” di patchouli: del Guatemanla, dai sentori ambrati e boisés, e dell’Indonesia, dal calore speziato. Ma non solo. Nasce infatti con un mix intrigante di bergamotto, lampone, fragola e pera per poi rivelare un cuore radioso e incandescente che intreccia peonia, assoluta di gelsomino sambac, datura e patchouli e sfumare in un sillage dall’insolita purezza connubio di mischio di quercia, ambrox minerale e di tre differenti muschi bianchi. Sovversivo e dal design unico anche lo scrigno, creato da Catherine Krunas. Il flacone rende omaggio alla giacca da smoking del Couturier, la solidità del cristallo sfaccettato ne rievoca l’audacia e la materia, mentre i suoi profili rinviano alla curva delle spalle di una donna strette tra le braccia dell’innamorato. A decorarlo poi, un nastro di seta adornato da due lacci in cuoio e dal logo dorato Cassandra YSL, ispirati alla lavallière, il classico fiocco delle camicette della Maison. D’eccezione anche l’advertising, firmata We Are From L.A. che vede protagonisti, ritratti dal fotografo Billy Kidd, la modella canadese Crista Cober e Jérémie Laheurte, modello e attore.