Non profumo ma una…fragrante psicanalisi. Così Périlleusement Vôtre, la nuova essenza che amplia della Collection Gratte-Ciel di Serge Lutens. Determinata, coraggiosa e splendida, sapiente alchimia di Oud naturale, cedro atlas e rosa damascena è descritta come “Una creazione senza compromessi che riflette il bisogno di correre grandi rischi personali e creativi per cercare quella singolarità che la società percepisce come pericolosa. Una creazione olfattiva intima e personale che lascia nudo il suo creatore”.
Fils de Joie
“Una risata attende una frase, una parola una situazione, per poter essere liberata. Una risata può scoppiare o essere soffocata con la mano. Ma se è sincera, non può essere trattenuta. Sulla pelle la sua fragranza è quella del gelsomino Lady of the Night, un profumo paradossalmente radioso”. Rubiamo le parole al suo creatore, Serge Lutens, per raccontare la nuova essenza che amplia la Collection Noire del Maestro: Fils de Joie, un bouquet radioso, notturno e sensuale che immerge nell’euforia di una risata vibrando con note di gelsomino notturno, ylang ylang, mesk-ellil e muschio.
Les Eaux de Politesse
La collezione Les Eaux de Politesse di Serge Lutens, fragranze nate dal desiderio del loro creatore di abbinare elementi basici all’acqua, si arricchisce con Des Clous pour une Pelure, un nuovo sigillo olfattivo che porta una voce inedita nella gamma. A iniziare dal suo colore, un verde smeraldo che esprime il rifiuto di Serge Lutens di cadere in un automatismo creativo e – come afferma suo stesso – è stata creata con “l’obiettivo non era quello di associare questa nuance minerale all’idea di freschezza. Il suo potere evocativo è senza rivali. Ai miei occhi appare quasi discriminatoria. Questo verde smeraldo è un dittatore! È come il verde di un semaforo, implica un segnale di avvio, quasi un ordine”. Inedita anche la fragranza, un’acqua speziata composta principalmente da scorza d’arancia e chiodi di garofano.
Zellige
Venti anni fa nasceva il brand Serge Lutens e per festeggiare, la griffe torna alle origini con un omaggio all’artiginato marocchino. Tre fragranze iconiche della Collection Noire si vestono con uno scrigno inedito in Limited Edition ispirato alle Zellige, le tradizionali tessere di ceramica da mosaico che decorano moschee e palazzi del Marocco. Tre dicevamo i bouquet protagonisti: Ambre Sultan, dalle note d’ambra, cisto e vaniglia; Fleurs d’Oranger, vibrante di fiore d’arancio amaro esaltato dallo zibetto; e Le Fille de Berlin, una “rosa con le spine”.
Vittorio Garavelli nuovo Business Development Director Worldwide di Serge Lutens
Shiseido, nell’ottica di potenziamento e sviluppo strategico del brand Serge Lutens, marchio di profumeria artistica appartenente al Gruppo, annuncia la nomina di Vittorio Garavelli a Business Development Director Serge Lutens a partire dal 1 Febbraio. La mission sarà creare un piano di sviluppo aggressivo che permetta al Gruppo di competere nell’area della profumeria artistica sviluppando il brand Serge Lutens su scala mondiale attraverso l’apertura di nuove boutique, lo sviluppo del mondo digital con particolare focus sull’e-commerce e il consolidamento di un business multi-asse (fragranze e makeup) nelle countries già presenti.
Vittorio Garavelli, dopo aver raggiunto il brand Shiseido nel 2014 come National Key Account, ha ben presto ricoperto il ruolo di Commercial & Retail Director della divisione Prestige per poi raggiungere più recentemente la carica di Commercial & Retail Director Shiseido Italy e approdare ora a Parigi nella regione EMEA. “Sono felice di prender parte a questo nuovo capitolo della storia di un brand storico e prestigioso come Serge Lutens – dichiara Vittorio Garavelli – Ringrazio tutti i retailer con cui ho avuto il privilegio di collaborare durante questi 6 anni ricchi di cambiamenti, sfide e successi raggiunti.” Nel dicembre del 2015, dopo 35 anni di collaborazione, Shiseido e Serge Lutens hanno siglato un accordo che ha marcato l’acquisizione del brand di profumi da parte del gruppo giapponese all’interno di un contesto di sviluppo internazionale ambizioso. Poliedrico, eclettico e pioniere nella profumeria artistica, Serge Lutens è oggi distribuito in 2000 punti vendita in oltre 35 Paesi.
La Couche du Diable
“Non è più necessario andare all’Inferno per evocare il diavolo. Lo troverai anche sulla terra! Non mi rivolgo più a un fuoco ardente, preferendo le braci roventi alle fiamme, il mio rimorso conquista la notte”. Con queste parole Serge Lutens racconta La Couche du Diable, Eau de Parfum che amplia la Collection Noire. Legnosa e chypre, fa di fuoco, forza e sensualità le sue parole chiave e rappresenta la nostra capacità di far emergere il bello anche nei momenti più difficili, di trasformare le nostre percezioni dell’oscurità ne “la vie en rose”. A caratterizzarla un bouquet che intreccia accordo di oud, cisto, complesso fruttato e rosa.
Les Eaux de Politesse
Freschezza, purezza, leggerezza. Le celebra Serge Lutens con la sua collezione Les Eaux de Politesse, declinata in sei essenze (le sue iconiche Eaux più un nuovo jus) racchiuse in preziosi scrigni che rievocano un cristallo di rocca. Al debutto, l’’Eau d’Armoise, un manifesto di purezza, alchimia di artemisia, bergamotto e immortelle. Accanto, Fleurs de Citronnier, fresco e delicato (limone, gelsomino, muschio); Gris Clair, accogliente (lavanda, rosmarino, fava tonka); Santal Blanc, speziato e avvolgente (sandalo, radice di angelica, pepe rosa); L’Eau Froide, brivido freddo (incenso della Somalia, muschio); e L’Eau de Paille, freddo e secco (cereali, incenso, vetiver).
Lutens Collection Noire, Le Participe Passé
Dent de Lait e Bourreau des Fleurs
Serge Lutens firma due nuove essenze.
Dent de Lait
Che si inserisce nella Collection Noire, è un jus che concretizza la sua visione dell’infanzia e su come formi gusti e carattere per la vita. Un profumo rinfrescante, latteo e polveroso, non un bambino innocente ma dolce con carattere, luminoso e assertivo che intreccia latte di mandorla, noce di cocco, cashmeran e incenso della Somalia.

Bourreau des Fleurs
Che amplia la collezione Section d’Or, è “un sole notturno, la violenza imbevuta d’amore”, ovvero una fragranza avvolgente, sensuale e gourmande, alchimia di caramello, linfa e resina.
Dior, colore in mostra ad Arles
Nell’ambito di uno dei più importanti festival di fotografia al mondo, “Les Rencontres Internationales de la Photographie” che si svolge ad Arles fino al 24 settembre 2017, Dior, mecenate degli archivi fotografici della Fondation Luma, è partner e sponsor della rassegna “Annie Leibovitz: Les Premières Années 1970-1983/ArchivesProject#1”. Ma non solo. A corollario dell’evento, la Maison ha inaugurato nell’ambito della Galerie du Clôtre, uno spazio effimero dedicato all’esposizione “Dior, The Art of Color” una mostra inedita che illustra la passione per il colore di Dior attraverso i suoi maggior interpreti: da Serge Lutens, a Tyen fino Peter Philips attuale Directeur de la Création e de l’Image du Maquillage Dior.